L’ascolto, una mostra immaginaria

a project by Giulio Lacchini
November 2016

L’ascolto, una mostra immaginaria

a project by Giulio Lacchini
November 2016

Stefano Arienti, Susanna Baumgartner, Vincenzo Cabiati, Gianluca Codeghini, Marta Dell’Angelo, Diana Dorizzi, Michela Formenti, Stefano Graziani, Michele Lombardelli, Amedeo Martegani, Giancarlo Norese, Luca Pancrazzi, Mario Piazza, Luca Pucci, Susanna Ravelli, Remo Salvadori, Andrea Salvino.

“L’ascolto è come una mostra immaginaria perché all’inizio tutto è buio poi quando apri gli occhi, e inizi a vedere, ti chiedi cos’era.”

Giulio Lacchini ha scelto di dedicare una mostra al progetto L’ascolto, una mostra immaginaria presso gli spazi di Assab one, esponendo una selezione delle opere riprodotte nel libro. “Una mostra immaginaria nasce interiormente andando all’esterno verso l’arte, perché la società tecnologica è sempre più veloce e produce distanza – spiega l’artista – tra chi cerca di ascoltare sé o l’altro. Ho voluto guardare e ascoltare questo processo e capire cosa succede all’immaginazione, quando oggi l’immagine è multipla come i suoi significati. L’immaginazione prende atto di questi spazi sonori esprimendo dei punti di vista in cui il suono è visibile negli oggetti da cui nasce o in ciò che si immagina”.

Biography

Giulio Lacchini was born in Cremona, Italy in 1971. His research is exploring through different media, as drawing and artists’ books, the essence of liberty, beauty and collaboration. In the Nineties he was the founder of Cross, a magazine interweaving contributions by artists and authors dealing with other disciplines. His publications are also often made up with dialogues, comparations and mirrored images, as they allow him to think and make at the same time, an option usually not granted anymore in our times.