Campo neutro #01

Performance, progetti, installazioni
a cura di Roberto Pinto

aprile 2004

Campo neutro #01

Performance, progetti, installazioni
a cura di Roberto Pinto

aprile 2004

Francesco Lauretta, Celebration, 2004

A Constructed World (Geoff Lowe & Jacqueline Riva), Letizia Cariello, Francesco Lauretta, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Federico Pietrella, Enzo Umbaca

Campo Neutro è un progetto di Elena Quarestani: una serie di inviti in uno spazio fisico e ideale di sperimentazione e di confronto, in cui gli artisti possono presentare progetti nuovi accanto a opere già esposte altrove, ma mai viste a Milano. Campo Neutro è un contenitore flessibile, che non sempre assume la forma tradizionale di una mostra: può durare un’ora, un giorno, un mese, secondo le esigenze degli artisti e dei lavori proposti.

Comunicato stampa

Campo Neutro è uno spazio di sperimentazione e di confronto, un luogo in cui gli artisti possono presentare progetti nuovi accanto a opere già esposte altrove ma mai viste a Milano. E’ un progetto di Elena Quarestani realizzato all’interno della GEA Grafiche Editoriali Ambrosiane. Questo primo appuntamento è a cura di Roberto Pinto.

Performance, progetti, installazioni
 di:
–    A Constructed World (Geoff Lowe & Jacqueline Riva)
–    Letizia Cariello
–    Francesco Lauretta
–    Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini
–    Federico Pietrella
–    Enzo Umbaca

Jacqueline Riva & Geoff Lowe, che operano insieme come A Constructed World creando situazioni in cui il pubblico partecipa al farsi dell’opera, presentano Come vuoi. Like you want. Gli oggetti esposti su un tappeto sono in vendita al prezzo stabilito dall’acquirente, l’unica condizione è spiegare davanti ad una video camera il perché dell’acquisto e del valore.

Letizia Cariello presenta tre delle dieci sezioni che compongono Hallenbad Project: l’installazione sonora Hallenbad Sound e Hallenbad Portraits già esposti al Centro Pecci di Prato, e il moke-up del libro, Hallenbad Book-installation.

Celebration è il titolo di un’operazione “subita” da Francesco Lauretta, che ha risposto alla committenza di alcuni aristocratici signori siciliani per realizzare un particolare identikit pittorico: quello della Madonna che appare loro generosamente ormai da sei lustri e intorno alla quale si è formato un imponente congresso e opera mariana a Ispica, paese nativo dell’artista. Per l’occasione di Campo neutrO #1 Francesco Lauretta racconta in una performance sonora questa singolare esperienza dove i confini della realtà e dell’immaginario deflagrano miseramente.

L’installazione di Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini Così lontano così vicino, è stata realizzata per la mostra Eco e Narciso lo scorso autunno in Piemonte e viene mostrata per la prima volta a Milano. Si tratta di una storia epistolare tra due sposi durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale. Per quasi un’ora si alternano voci, mentre due immagini vengono proiettate ad intervalli sulle pareti.

Federico Pietrella ha lavorato per quasi un anno negli spazi della GEA e presenta a Campo Neutro #1 l’ultima opera che vi ha realizzato.

Enzo Umbaca presenta l’installazione Car, esposta per la prima volta a Pescara nel 2000, in occasione di Fuori Uso: una donna nigeriana racconta la sua storia e lo spettatore partecipa a questo racconto intimo stando seduto all’interno di un’automobile.

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