Stormo/Flusso

un progetto di Effetto Larsen

settembre 2017

Stormo/Flusso

un progetto di Effetto Larsen

settembre 2017

Stormo/Flusso, Assab One 2017

IN COLLABORAZIONE CON
Studio Azzurro

STORMO/Flusso è un’azione collettiva della durata di 4 ore in cui il pubblico ha potuto spontaneamente immergersi nel movimento dello stormo o semplicemente osservare le evoluzioni del gruppo negli spazi di Assab One.

Comunicato stampa

Effetto Larsen porta i partecipanti (il pubblico e i performer) ad applicare in modo spontaneo le stesse regole di movimento che gli stormi di uccelli usano per migrare, per sopravvivere ai predatori, per organizzarsi negli spostamenti nonostante le grandi dimensioni del gruppo. In questi anni STORMO ha dimostrato e dimostra che, in assenza di un leader stabilito, la guida passa costantemente e rapidamente da un individuo all’altro, fino a dissolversi totalmente nella volontà collettiva. Esattamente come accade in natura, si crea una condizione per cui qualsiasi iniziativa tesa a prevaricare gli altri o a imporre la propria volontà non viene accolta.

Sin dal suo debutto a Danae Festival nel 2010, il progetto pluriennale STORMO, ideato e condotto da Matteo Lanfranchi, coinvolge, oltre ad addetti ai lavori del mondo scenico e creativo, svariate figure professionali: interaction designer (Irina Suteu), urbanisti (Antonio Longo), sociologi (Pietro Lembi, Giuliana Costa), fisici di fama mondiale come Hugues Chaté e, fra gli altri, i computer scientists Gilles Tredan e Matthieu Roy dell’Università di Tolosa che hanno misurato scientificamente l’armonia che il progetto genera nei gruppi di persone che partecipano. Nel corso degli scorsi anni Effetto Larsen ha attivato collaborazioni con altre realtà come il network europeo In Situ, l’Accademia di Brera e il Politecnico di Milano, e ha avuto come partner La Diagonale Paris-Saclay (Francia), la Fabrique de Théâtre (Belgio) e la Biennale di Bothnia (Finlandia).

Per questa nuova tappa milanese STORMO diventa STORMO/Flusso, un’azione collettiva della durata di 4 ore in cui il pubblico potrà spontaneamente immergersi nel movimento dello stormo o semplicemente osservare le evoluzioni del gruppo negli spazi dell’ex fabbrica GEA ora sede di Assab One.

I sound designer Roberto Rettura e Matteo Lo Valvo, e il light designer Stefano Mazzanti dialogheranno interattivamente con la performance. Se i suoni e le luci in precedenza davano delle suggestioni al gruppo, influenzandone in qualche misura i movimenti, ora diventano essi stessi performer partecipi, parte integrante e attiva.

Studio Azzurro continua il suo percorso con Effetto Larsen, dopo aver accolto e documentato STORMO/rEvolution, sarà presente per riprendere questa esperienza e trasformarla in un video.

Biografie

Effetto Larsen è una compagnia teatrale fondata nel 2007 da Matteo Lanfranchi, attore diplomato alla “Paolo Grassi” di Milano. Nel tempo la compagnia si è evoluta in un collettivo di artisti, che realizza progetti site-specific e partecipativi a livello internazionale. Effetto Larsen crea progetti di ricerca sui linguaggi performativi, partendo dal teatro non come fine ma come strumento. Da sempre pone al centro del proprio lavoro le relazioni umane, osservate da diversi punti di vista. Negli anni ha sviluppato un percorso di ricerca estremamente originale, atipico, ampliando i propri orizzonti rispetto alla tradizione teatrale e indagando l’essere umano e i rapporti interpersonali, elementi fondanti della vita di ognuno di noi. Le modalità di lavoro, il punto di vista e le attività del gruppo sono in continua evoluzione: liberi da vincoli di qualsiasi sorta, amano aprirsi verso altre discipline, luoghi, persone, confrontandosi instancabilmente con la realtà che li circonda. Il loro lavoro ha ottenuto importanti premi e riconoscimenti, come il Premio Scrittura di Scena Lia Lapini  con il progetto Innerscapes e rappresentando l’Italia alla Biennale Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo nel 2009 con Aggregazione. www.effettolarsen.it

Matteo Lo Valvo – sound designer: in bilico tra Musica Elettronica e Social Media, ha co-prodotto diversi brani per artisti del calibro di Emis Killa, J-Ax, Arisa. Attualmente è uno dei soci di NEXT3, giovane team creativo di produzione musicale. E’ inoltre il co-fondatore di I’m Somewhere, azienda all’avanguardia nel Social Media Marketing.

Stefano Mazzanti – light designer: Artista visivo e lighting designer, si è formato al DAMS di Bologna. Collabora da 25 anni con vari registi, artisti, musicisti e coreografi nella realizzazione di spettacoli ed eventi. Ha realizzato numerose installazioni artistiche sviluppando un percorso di ricerca sulla luce e partecipando a diverse mostre. Ha ideato e realizzato performance basate sull’interazione fra suono e luce. Dal 2004 collabora stabilmente con Balletto Civile di Michela Lucenti e dal 2007 è titolare della cattedra di Illuminotecnica e Light design presso l’Accademia di Belle Arti S. Giulia di Brescia.

ASSAB ONE è uno spazio espositivo indipendente attivo a Milano dal 2002 per iniziativa di Elena Quarestani.

Situato in un edificio industriale che è stato per quarant’anni sede di una nota azienda grafica milanese, la Gea – Grafiche Editoriali Ambrosiane, ospita mostra ed eventi e, tramite l’associazione culturale omonima produce e promuove progetti culturali e artistici. Il nome è quello della strada e del numero civico in cui si trova l’edificio, a pochi passi dalla fermata Cimiano della Metropolitana Milanese: Il contesto è quello controverso di via Padova, la via più internazionale di Milano. Assab, il nome di un porto africano, diventa simbolo di un possibile luogo di incontro e di scambio tra soggetti, realtà e culture differenti: Assab One, uno spazio fisico e ideale, in costante dialogo con gli artisti e con iniziative e istituzioni affini, in Italia e nel mondo.www.assab-one.org

Studio Azzurro Nel 1982 Fabio Cirifino, Paolo Rosa e Leonardo Sangiorgi danno vita a un’esperienza che nel corso degli anni esplora le possibilità poetiche ed espressive delle nuove culture tecnologiche; a loro si aggiunge, dal 1995 al 2011, Stefano Roveda, esperto di sistemi interattivi.
Con la realizzazione di videoambienti, ambienti sensibili, percorsi museali, performance teatrali e film, disegnano un percorso artistico trasversale alle tradizionali discipline e formano un gruppo di lavoro aperto a differenti contributi e importanti collaborazioni. www.studioazzurro.com.

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